Prendersi cura della igiene della persona è fondamentale per vivere serenamente, in ottime condizioni di salute.
Applicare tutti gli accorgimenti necessari per mantenere un corretto livello di pulizia personale è infatti decisivo per diminuire il rischio di contrarre infezioni, virus e malattie.
Ecco che, quindi, l’igiene personale quotidiana diventa essenziale per coloro che appartengono alle categorie più deboli, come le persone anziane, le persone non autosufficienti o i portatori di handicap.
Molto spesso, però, prendersi cura della loro igiene personale può risultare particolarmente difficile: perché?
I motivi sono molteplici.
Tabella dei Contenuti
In linea generale, si tratta di oltrepassare la sottile linea di confine che separa la sfera personale da quella più esterna.
Per essere più precisi, prendersi cura dell’igiene della persona presuppone di entrare, completamente ma in punta di piedi, nella sua sfera più intima.
È naturale quindi che le persone, soprattutto gli anziani, siano restii ad affidarsi alle cure di una persona esterna, vuoi per imbarazzo, disagio o soggezione.
La domanda sorge quindi spontanea: come assicurare l’igiene personale del paziente?
Ne parliamo in modo approfondito in questo articolo, passando in rassegna tutte le cure igieniche utili al paziente, per assicurare il miglior stato di salute possibile.
Come si pongono gli anziani rispetto all’igiene personale?
L’igiene della persona rappresenta un grande blocco emotivo e fisico soprattutto per gli anziani: ecco perché.
Autosufficienza: blocco fisico e mentale
Il livello di autosufficienza della persona anziana può incidere in modo più o meno positivo sulla sua igiene personale.
Al di là delle difficoltà prettamente fisiche connesse alla deambulazione e al movimento, si tratta proprio dell’approccio emotivo al concetto di “pulizia” e dell’igiene della persona.
Essendo infatti consapevoli delle loro limitazioni fisiche e/o mentali, le persone anziane attribuiscono all’igiene personale un’importanza secondaria.
Un po’ come accade per la piramide di Maslow, la priorità diventa vivere nel modo più sereno e tranquillo possibile, soddisfando, prima di tutto, i bisogni primari (alimentazione e sonno, ad esempio).
Consapevolezza del “non riuscire”
Le difficoltà motorie sono, molto spesso, percepite dalle persone anziane come una vera e propria sconfitta personale.
La consapevolezza di non possedere più le stesse capacità di movimento di un tempo fa scaturire una sensazione di inadeguatezza e insoddisfazione.
Da questo stato d’animo, purtroppo tutt’altro che propositivo, potrebbe scaturire una sensazione di rabbia e nervosismo.
Tutto ciò, potrebbe poi sfociare in un rifiuto categorico nei confronti di qualsiasi tipo di aiuto da parte delle persone esterne.
Paura del dolore
Avvolgendo questo fil rouge, si deve tenere in considerazione il fatto che le persone affette da patologie come demenza senile o Alzheimer vivono in uno stato di confusione mentale più o meno costante.
Non riuscendo a vivere ed analizzare la realtà in modo lucido, i pazienti vivono il momento dell’igiene in modo molto spesso negativo.
Come dicevamo nelle prime righe dell’articolo, infatti, occuparsi dell’igiene personale di una persona significa entrare a piè pari nella sua sfera emotiva ed emozionale più recondita e profonda.
Il punto è proprio questo.
L’intimità è, da sempre, sinonimo di assenza di barriere: è la sfera che appartiene solo e soltanto alla persona stessa.
Il disagio nasce proprio dalla paura di affidarsi a una persona non all’altezza, incapace e che potrebbe potenzialmente causare dolore.
Ricordiamo infatti che il dolore è una delle paure più grandi di ogni essere umano.
Ecco che, nel momento in cui si prova paura, scatta istantaneamente e istintivamente una reazione di difesa che, il più delle volte, si traduce con la violenza.
La domanda potrebbe quindi sorgere spontanea: come comportarsi con una persona che ha l’Alzheimer?
Le parole d’ordine sono empatia, gentilezza, dolcezza e calma. Scendiamo nello specifico.
Come convincere le persone anziane a lavarsi?
Ecco una serie di consigli pratici su come convincere le persone anziane, non autosufficienti e affette da Alzheimer o demenza senile a lavarsi.
Atteggiamento propositivo: lascia al paziente la giusta autonomia
Siamo abituati a occuparci della nostra igiene personale in modo autonomo fin dalla tenera età.
È quindi naturale che, per le persone anziane, diventi particolarmente difficile accettare il fatto di non potersene più occupare in maniera autonoma.
Il concetto di autonomia è, infatti, un elemento chiave per occuparsi con successo dell’igiene della persona anziana.
Il primo consiglio che vogliamo darvi è di essere estremamente cauti e di procedere per gradi, aiutando il paziente in modo gentile e non invasivo.
Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, il momento della doccia potrebbe far scaturire rabbia e nervosismo.
Diventa fondamentale, di conseguenza, rispettare gli spazi della persona, dandole modo di sentirsi ancora utile e in grado di prendersi cura di sé stesso/sé stessa.
In questo modo, sarà più semplice procedere con tutte le cure igieniche necessarie.
Crea un ambiente piacevole
Per convincere la persona anziana a lavarsi, senza creare nervosismi e momenti di tensione, è importante infondere nel paziente una sensazione di calma e tranquillità.
Cercate di avere un atteggiamento propositivo, empatico e gentile, accompagnando l’anziano in ogni step del processo di pulizia e di igiene della persona.
Proponete diverse opzioni, di luogo e di orario: lavabo o doccia, mattina o sera, cercando di capire quale sia la combinazione più confortevole e meno stressante.
Aspettare con calma e non insistere
Nel caso in cui la persona anziana inizi a innervosirsi o a preoccuparsi, è importante fermarsi e non insistere.
Lasciate passare un po’ di tempo e proponete un’attività alternativa prima di riprovarci.
Vediamo ora come occuparsi dal punto di vista pratico della pulizia personale.
Quali sono le procedure fondamentali per l’igiene della persona?
Prima di tutto, assicuratevi che la stanza del bagno sia completamente sicura e priva di qualsiasi tipo di ostacolo e/o pericolo.
Pulizia del corpo e dei capelli
Per la pulizia del corpo usate un panno bagnato, caldo o umido, piuttosto che un getto diretto di acqua.
Così facendo, la persona anziana non si spaventerà e non proverà paura: al contrario, capirà che non siete una minaccia e accetterà più volentieri il vostro aiuto.
Vi consigliamo, inoltre, di fare attenzione alla sua pelle e alla presenza di eventuali lesioni e arrossamenti da dover trattare con accorgimenti specifici.
Nel caso di pazienti allettati, fate particolarmente attenzione ad asciugare per bene la pelle: l’umidità potrebbe infatti causare l’insorgenza di infezioni e piaghe.
Per quanto riguarda la pulizia dei capelli, invece, vi consigliamo di procedere con cautela, cercando di evitare eventuali getti d’acqua che potrebbero spaventare la persona anziana.
Fate adagiare delicatamente il capo in un catino o nel lavabo, procedendo con estrema gentilezza nell’applicazione dello shampoo e nel risciacquo.
Perché è importante l’igiene della persona?
Avere una corretta igiene personale significa poter vivere in ottime condizioni di salute, scongiurando il rischio di contrarre infezioni e malattie più o meno gravi.
Tutto ciò acquisisce un’importanza ancora maggiore nel caso di persone anziane e/o affette da patologie che compromettono la sicurezza e la forza del loro sistema immunitario.
Un’igiene scorretta dell’anziano potrebbe infatti facilitare la proliferazione di batteri causa, a loro volta, dell’insorgenza di patologie di diversa natura.
Assistere le persone anziane, le persone non autosufficienti e affette da patologie come Alzheimer o demenza senire è, quindi, di vitale importanza.
Tenete bene a mente che si tratta di persone che, a causa delle loro patologie, non riescono a vivere e a percepire la realtà in modo corretto, oggettivo ed empirico.
Il disorientamento sfocia in nervosismo e il nervosismo sfocia, a sua volta, in rifiuto: sia in termini di aiuto esterno, che in termini di accettazione della realtà.
Potrebbe capitare infatti che i pazienti si convincano di non aver bisogno di aiuto, essendo fermamente convinti di riuscire a prendersi cura della propria igiene personale in modo autonomo.
Ed è proprio in questa cornice che le capacità di comprensione, l’empatia e l’intelligenza emotiva dell’assistente domiciliare riveste un ruolo fondamentale.
Conclusioni
Come abbiamo visto nel corso dell’articolo, l’igiene riveste un’importanza vitale per tutti gli anziani.
Se stai cercando un aiuto per la pulizia di una persona anziana a te cara, contattaci: saremo felici di aiutarti!
Efrem Lirusso
Laureato in tecniche di radiologia medica, vanta una pluriennale esperienza nel settore della sanità e nell’area socio-assistenziale.