Quali sono i pericoli legati al colpo di calore negli anziani?
Le temperature troppo elevate costituiscono un rischio per la salute di tutti noi, specie per il benessere delle persone più fragili.
Basti pensare al colpo di calore, condizione patologica in cui la temperatura del corpo si alza in modo eccessivo (fino ai 40-42°C) a causa di uno stress termico troppo elevato.
Ne parliamo in modo approfondito nel seguente estratto, analizzandone sintomi, effetti e cure.
Perché viene il colpo di calore?
Il colpo di calore negli anziani (e non solo) si verifica a causa dell’innalzamento repentino ed eccessivo della temperatura corporea.
In genere, episodi di questo tipo accadono con temperature superiori ai 35°C e umidità più alta di 60%-70%.
Come puoi immaginare, si tratta di condizioni climatiche che possono mettere in difficoltà il corretto funzionamento degli organi preposti alla termoregolazione dell’organismo.
Ed ecco che si ha un effetto simile a un corto circuito.
Il sudore prodotto dall’organismo per cercare di abbassare la temperatura corporea non riesce a essere disperso nel modo corretto, evaporando in modo più lento.
Inoltre, in seguito alle elevate temperature, la ventilazione non sarà sicuramente delle migliori.
Quali sono i sintomi di un colpo di calore?
I sintomi di un colpo di calore insorgono in modo molto veloce: si parla infatti di un lasso temporale relativamente breve, 10-15 minuti.
Ecco come si manifesta un colpo di calore:
- sensazione di debolezza e stordimento;
- ipotensione;
- nausea;
- disidratazione;
- crampi;
- perdita di lucidità.
Tutti questi sintomi, se non vengono trattati in tempo, potrebbero causare effetti più gravi, come convulsioni o svenimento.
Inoltre, nei casi più complessi, in persone con salute cagionevole o nelle persone anziane, gli organi interni come cuore e polmoni potrebbero risultare danneggiati.
Purtroppo, non è da escludere che un colpo di calore potrebbe risultare fatale, a causa dell’improvvisa e intesa riduzione della pressione arteriosa.
È naturale quindi che la tempestività di intervento sia decisiva: vediamo ora insieme come gestire un colpo di calore.
Cosa bisogna fare in caso di colpo di calore?
Il consiglio più importante che possiamo darvi su come intervenire nel caso di un colpo di calore negli anziani è di chiamare i soccorsi il prima possibile.
Come già detto in precedenza, infatti, la tempestività è un fattore importantissimo!
Nell’attesa dei soccorsi, ti raccomandiamo di aiutare la persona colpita dall’attacco cercando di raffreddare in modo graduale la temperatura corporea.
Ti consigliamo quindi di:
- portare il paziente in un luogo fresco o all’ombra;
- sollevando delicatamente le gambe per normalizzare la pressione;
- appoggiare un panno umido o bagnato sulla fronte del paziente o, in alternativa, vaporizzare dell’acqua fresca.
Attenzione però!
È importantissimo non utilizzare acqua troppo fredda o cercare di abbassare la temperatura in modo troppo brusco: otterreste l’effetto opposto.
Infine, ti consigliamo di prenderti cura della persona tranquillizzandola il più possibile: così facendo, eviterai un aumento del battito cardiaco a causa dell’agitazione.
Come prevenire il colpo di calore negli anziani?
Ecco alcuni semplici ma utilissimi consigli per prevenire l’insorgenza di un colpo di calore negli anziani:
- evitare di uscire o svolgere attività sportiva nelle ore più calde della giornata, prediligendo il mattino presto o la sera, dopo le 16;
- indossare vestiti freschi e leggeri;
- mantenersi sempre idratati, a prescindere dalle temperature esterne;
- prediligere pasti leggeri, ricchi di frutta e verdura per agevolare la digestione e mantenere il corretto apporto di vitamine e sali minerali;
- bagnare la testa e i polsi con acqua fredda per diminuire la temperatura corporea.
Senti di aver bisogno di un’assistenza sempre presente e professionale per una persona anziana a te cara?
Efrem Lirusso
Laureato in tecniche di radiologia medica, vanta una pluriennale esperienza nel settore della sanità e nell’area socio-assistenziale.